14/11/12
Aforismi e pensieri inceneriti XXIII
Sotto l'infrangibile crosta delle immagini palpita l'eterna vampa del reale.
Oggi, orfei debilitati dallo sguardo inappetente, siamo cibo perpetuo per le baccanti, in sterminati mattatoi iconografici.
Presto molte specie animali si suicideranno per scampare l'estinzione.
Insaziato appetito d'infamia.
Avrebbe desiderato essere figlio d'un untore.
Un sorriso appeso ad un filo.
Basta tirarlo per vedere il cranio nudo.
Significare è un atto di de-creazione avveduta, se si vuole impazzire con sobrietà.
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Mengele come santo patrono può indubbiamente essere di conforto (così come Siddharta Gautama).
RispondiEliminaCiao
Michele
Dalle Quattro Nobili Verità al dolore su scala industriale. Il Tathāgata salva, la formalina uccide. L'ultimo aforisma rende l'idea della difficoltà in cui verso nel primo (e sempre).
RispondiEliminaA presto
A.