Esistono maestri, poeti, filosofi che conservano la penombra dei loro arcani nonostante la limpidezza della loro scrittura. Altri, più inclini all'opacità, tradiscono il terrore di essere compresi, frapponendo tra loro e il mondo, un corpo scritturale che non si lasci attraversare dalla luce. E, se questi ultimi ingaggiano una lotta forsennata con il linguaggio, i primi si innalzano sulle parole con la grazia disinteressata di chi si appaga nella generosa frugalità del loro sostegno.
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"Se qualcuno ti chiede di me, dì che io sono andato in America". Sono le ultime parole pronunciate da Svidrigajlov, prima del suicidio, in Delitto e Castigo. Potere evocativo di Dostoevskij, finanche nell'ultimo dettaglio che spalanca una voragine geografico-metafisica. America, ulteriorità illimitata e crepa privilegiata dalle quali farsi inghiottire con un colpo di rivoltella. Marciscono le foglie, il prospekt è avvolto da un manto di bruma e Svidrigajlov, suicida profetico in anticipo di quasi un secolo, se ne va dove siamo tutti noi, ora; in America.
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L'antichità ripone, tra le sue ali serrate, l'arcano di un volo inestinguibile. Aprirsi un varco tra le sue rovine, dischiuderne le ali di pietra, è presentire la giovinezza che mai ci ha abbandonato; è diserzione salvifica dal sortilegio che reclama, per ogni futuro, la sua distruzione.
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Certe composizioni di Stockhausen evocano una musica sotterranea, ma di un sottosuolo popolato da spore sideree, forme micotiche e spaziali infestanti dall'interno gli oggetti che le contengono e che ne sono, in realtà, il vasto ed essenziale firmamento preposto a reggerli e conservarli.
Tornerò ancora qui, e rileggerò più volte il II pensiero. Perfetto.
RispondiEliminaSempre gradita presenza, siano folate o rastrellamenti.
EliminaE America rimanda subito a Kafka. Guarda caso.
RispondiEliminaEndoscheletro della visione (ultra)terrena.
EliminaCerte composizioni di Stockhausen evocano una musica sotterranea, scrivi ....
RispondiEliminaa me evocano Ernst Haeckel e il suo Art forms in Nature ...;-)
Il tedesco ben si presta a ogni interpretazione fotometrica ;-)
Elimina«La luna è il primo morto, ma anche il primo morto che risuscita»
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