26/09/13

Aforismi e pensieri inceneriti LVII





Questo coinvolgere Dio in affari di poco conto, esercizio nevrotico delle religioni semitiche, non l'ho mai capito. Bisognerebbe arrestarsi alla lode, in luogo di precipitare nella preghiera. È finanche possibile che abbia faccende più importanti, ulteriori creazioni o sconvolgimenti cosmici. In fin dei conti è fare torto, affibbiandogli siffatto servilismo, alla sua eminente natura. Ma i più preferiscono immaginarlo, compiaciuti di una sua parificazione a loro stessi, muovere in solerte soccorso, strisciando come un uomo.

           ***

L'immaginazione abbraccia il mondo.
Al punto di soffocarlo.

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Nella mia cosmologia l'universo è sfinito.


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Sono malinconico.
Sento che la malinconia mi sta abbandonando.



6 commenti:

  1. Non so se l'universo è sfinito, ma di sicuro sfinisce. E' un incenerimento inesauribile ...
    CIao

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    1. Cosmoagonia.
      In Principio era la Fine. ;-)

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  2. Precipitare nella preghiera per schiantarsi in Dio, frontale mistico.
    Ciao

    Michele

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    1. Chissà, forse è un incidente che salva ;-)

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  3. per me l'immaginazione da respiro al mondo :-)
    le allucinazioni possono derivare anche da una troppa concentrazione...
    ho appreso una cosa, col tempo,
    di ogni congettura
    è vero anche il suo contrario.

    a presto!

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    1. Per me può trasformarsi in un Moloch a cui sacrifichiamo la neutra purezza mentale (in senso buddico). E allucinatorio può rivelarsi ogni istante... ;-)

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