19/02/14

Aforismi e pensieri inceneriti LXXII






L'angelo dureriano, immerso nello melancholia, preannuncia il momento contemplativo che segue all'apex malinconico. Saturno è infatti reggitore degli spiriti contemplativi, come già in Dante. La malinconia è pericolosa, tuttavia dolce perché rivela il volto invisibile del nemico di sempre con cui conviviamo, spesso senza accorgercene. La malinconia è tempo smascherato.

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Il serpente edenico muta pelle in Ouroboros.
La Caduta è schianto infinito.

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Il ritorno alla dimensione divina è figlio della consunzione in cui ci ha gettati quella profana. Credere per spossatezza. Siamo larve celesti.

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I manifesti delle persone scomparse, quel senso di profondo disagio nell'osservarli, indubbiamente superiore alla vista d'un annuncio mortuario incastonato in una qualsivoglia muro o bacheca. Il regime ineluttabile, la "realizzazione" ultima conferiti da un decesso ci confortano con la loro irrevocabilità. "E' morto, ha esaurito quella stupefacente ed incomprensibile azione che chiamiamo vita". Non è così a riguardo d'una scomparsa. Quel volto che fa capolino dal rettangolo di carta, isolato, messo a nudo, vivisezionato nella sua precarietà, ci indica un'incertezza capitale in merito al destino della persona che lo incarna.
Gli scomparsi, quelli che non verranno mai ritrovati, godono di una patente d'immortalità, rivestita dall'alone tragico degli affetti interrotti. Viene in mente Dio, scomparso da sempre. O chissà, un volantino universale ancora a venire, privo di segni che riconducano a un'identità definita. Un semplice contorno, bianco l'interno.

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L'informazione è sempre in tempo irreale.


10 commenti:

  1. Ecco spiegato perché solo gli uomini s'informano.

    Ottima dose aforistica, Arthur.

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    1. http://www.youtube.com/watch?v=7xNnRBksvOU ;-)

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  2. carissimo, non mi stancherò mai di domandare ...
    mi piace l'immagine che hai scelto...sembra una pietra dalle molte facce
    materiali diversi dentro uno stesso cerchio...

    a presto :-)

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    1. Bonjour madame, è un frammento di onice. La suggestione è dovuta a una recente lettura di R.Caillois, " La scrittura delle pietre " ;-)

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    2. Stupendi i suoi saggi sul mimetismo animale.

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    3. Molto curioso di leggerli.

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  3. interessante titolo....imparo sempre qui da te! ;-)

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  4. Edizioni Abscondita, libro vertiginoso ;-)

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  5. posso permettermi anche io di consigliare una lettura strepitosa....?
    dovresti trovarlo in rete....si tratta del dialogo Rizzante-Celati sulla fantasia...

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  6. Grazie per la segnalazione ;-)

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